“Jovanotti sul Monte Cervati? Lo aspettiamo con la chitarra”. A sgombrare il campo dagli equivoci è il presidente del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino, in merito all’ipotetico concerto di Jovanotti sul Monte Cervati.
Una dichiarazione che arriva anche dopo le polemiche scatenate dal netto “no” espresso dal CAI (Club Alpino Italiano). La vicenda nasce dalla contrarietà espressa dal noto alpinista Reinhold Messner sulla probabilità di ospitare, questa estate, una tappa del tour Jova Beach Party a 2.275 metri d’altezza a Plan de Corones in Val Pusteria, in Alto Adige, e quindi dall’invito del vicesindaco di Sanza, Lettieri, ad ospitare l’evento sul Cervati. Anche il Parco Nazionale dunque si dichiara d’accordo con la proposta:
“E’ un artista di grande livello che apprezziamo tutti, ci farebbe immensamente piacere averlo come nostro ospite per visitare il nostro meraviglioso Parco. Sarebbe fantastico se ci dedicasse una serata con le sue canzoni accompagnate dalla chitarra sul Monte Cervati o a villa Matarazzo o in qualsiasi parte della nostra terra” così ha aggiunto ancora il presidente del Parco, Pellegrino.
“Partendo dal presupposto che Jovanotti non ha mai fatto richiesta di suonare sul Monte Cervati, è piuttosto chiaro che dal punto di vista tecnico ambientale è un’idea irrealizzabile, quella del vicesindaco è un’evidente e riuscita provocazione” così ha aggiunto ancora il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
Fonte: Radio Alfa