Abolire ogni forma di discriminazione, promovendo la solidarietà e la parità di diritti tra i cittadini: con questo obiettivo è nata ad Altavilla Silentina la Commissione Pari Opportunità, che si è insediata nei giorni scorsi e che è disciplinata da uno specifico regolamento, varato alcuni mesi fa, e composto da 24 articoli approvati da un’apposita Commissione.
L’organismo, attualmente presieduto dal Sindaco, Antonio Di Feo, si è ufficialmente insediato il 7 febbraio scorso, alla presenza, tra gli altri, dell’Assessore alle Politiche Sociali, Romilda Nigro, che ha fortemente voluto l’iniziativa con l’obiettivo di promuovere la solidarietà e la pari dignità tra i cittadini, operando in forma diretta o indiretta per rimuovere le cause di discriminazione di ogni genere o, di limitazione dell’effettivo esercizio dei diritti. La Commissione, nominata dal Consiglio Comunale, risulta essere composta da Giovanna Verruccio, eletta Vicepresidente della stessa con voto unanime, Adriana Cafaro, Flora Belmonte, Anna Maria Bacco, Rzany Izabela Malgorzata e Michele Strefezza. Come sottolinea l’assessore Nigro “la nomina della Commissione per le Pari Opportunità vuole essere il segnale dell’attenzione che l’Amministrazione pone alle problematiche legate ai diritti di tutti i cittadini per valorizzare le differenze e trarne arricchimento”. “Attuare le pari opportunità – secondo Romilda Nigro – significa innalzare il livello dei servizi e rispondere con efficacia e prontezza ai bisogni di cittadini e cittadine”. L’iniziativa, concepita durante lo scorso anno, che è stato definito l’anno europeo delle Pari Opportunità, è inoltre testimonianza della volontà dell’Amministrazione di allinearsi con i principi del contesto europeo. Rimuovere gli ostacoli che implicano discriminazione nei confronti di uomini e donne, valorizzare le differenze, favorire le condizioni di riequilibrio della rappresentanza fra tutti i cittadini: sono altri tra i numerosi obiettivi della Commissione, che vuole essere una grande occasione per favorire i principi di democrazia e partecipazione alla vita pubblica.