Si svolgerà domenica 6 giugno, alle 10.30, nel borgo abbandonato di Roscigno Vecchia, il convegno sul tema “Turismo Cinofilo nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni”.
L’evento è organizzato dal Team Monte Pruno, associazione che ha l’obiettivo di promuovere la cultura cinofila segugistica, in collaborazione con la Società Italiana Pro-Segugio “ L. Zacchetti”, l’Ente Nazionale Cinofila italiana e con il Patrocinio dei Comuni di Roscigno, Piaggine, Valle dell’Angelo e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni. L’evento è sostenuto dalla Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno, sempre attenta al supporto delle iniziative finalizzate alla promozione e allo sviluppo del territorio, ed è patrocinato dal Comune di Roscigno. A fare gli onori di casa ci saranno il Direttore dell’associazione Team Monte Pruno, Francesco Palmieri, il sindaco di Roscigno Pino Palmieri ed il Direttore della Banca Monte Pruno, Michele Albanese.
Tanti gli ospiti di rilievo attesi per il convegno, che sarà aperto a cittadini, organizzazioni sociali, politiche, economiche e culturali. Al termine del convegno vi sarà una degustazione di prodotti tipici.
L’evento sarà l’occasione per mettere al centro dell’attenzione l’amore per i cani, ma soprattutto per riflettere sull’importanza di un settore, quello della cinofilia, che rappresenta una fascia di mercato redditizia, se si riescono a cogliere le opportunità che offre. Basti pensare alle possibili ricadute occupazionali (dog-sitter, educatori, veterinari, sena dimenticare le toelettature e i negozi specializzati), ma anche alle possibilità di aumentare i visitatori sul territorio, riuscendo ad attrarre i turisti che non si separano dai loro amici a 4 zampe durante le vacanze. Si tratta, potenzialmente, di un giro d’affari considerevole, ma anche di un’opportunità di promozione del Cilento che va assolutamente colta.
Proprio per queste ragioni nel 2019 si è costituita l’associazione Team Monte Pruno, diretta da Francesco Palmieri, nata allo scopo di promuovere attività legate al mondo cinofilo, dalla tradizione venatoria alle attività agonistiche fino a quelle legate al sociale come la Pet Therapy per bambini, anziani e disabili. L’associazione si propone quale veicolo di promozione dei valori culturali e del tessuto sociale locale, e si impegna a fare cultura, a partecipare allo scambio di idee e, a far crescere un pensiero critico e il riflessivo nonché a formare le nuove generazioni in collaborazione con scuole università enti locali e nazionali.
L’evento sarà l’occasione per discutere delle opportunità del turismo cinofilo, ma anche di valorizzare le risorse storiche, architettoniche e paesaggistiche di Roscigno e del territorio, soprattutto per puntare i riflettori su Roscigno vecchia, borgo abbandonato nei primi anni del 1900.