In Campania il tasso di occupazione delle terapie intensive è del 15%, mentre l’occupazione dei reparti ordinari è al 25%. Lo mostrano i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas), relativi alla giornata di ieri, secondi cui non si ferma il continuo calo delle terapie intensive occupate da pazienti Covid.
A livello nazionale il valore è ora al 17% e nessuna regione supera la soglia di allerta del 30%. Cala ancora, attestandosi anche qui al 17%, anche la percentuale dei posti letto occupati da pazienti Covid-19 nei reparti ordinari, restando quindi ben al di sotto della soglia di allerta del 40%. E, anche in questo caso, nessuna regione la supera. I dati del giorno precedente, il 19 maggio, mostravano entrambi i valori al 18%. Per capire l’entità della discesa, basti pensare che il 27 aprile le terapie intensive Covid erano al 30% a livello nazionale e 7 le regioni oltre questo valore, mentre i posti Covid nei reparti di medicina interna, pneumologia e malattie infettive erano pari al 32% del totale. Per quanto riguarda la Basilicata il tasso di occupazione delle terapie intensive è del 6%, mentre l’occupazione dei reparti ordinari è al 20%.