Un ponte tibetano a Camerota. L’idea potrebbe diventare presto realtà grazie alla proposta del sindaco Mario Scarpitta. La giunta comunale ha dato mandato di predisporre due affidamenti per l’acquisizione di progetti di fattibilità tecnica ed economica per la ‘Realizzazione di un ponte tibetano tra gli abitati di Camerota e Lentiscosa e per la sistemazione ambientale delle aree di intervento’. Il ponte tibetano è un’attrazione che consentirà ai visitatori di passeggiare sospesi sul vallone delle Fornaci con vista verso il mare e verso il monte Bulgheria, con la fantastica rupe di Camerota a fare da cornice. Avrà una lunghezza di circa 400 metri.
In un post il comune ricorda che “il ponte tibetano è una struttura di collegamento costituita da tre corde intrecciate: due parallele, da afferrare nelle mani, e una più bassa, per i piedi. Le tre funi, poste a triangolo, sono stabilizzate da stralli laterali distanziati l’uno dall’altro da 50 a 100 cm. Diversamente da come potrebbe apparire, la struttura risulta molto solida con una oscillazione inversamente proporzionale al carico di tensione: più tese sono le funi, più stabile è il ponte, in quanto si riducono le oscillazioni laterali, in particolar modo nella sezione centrale”.