Dom. Set 8th, 2024

Lo stato della salute mentale in Campania è stato tracciato ieri nel corso di un convegno organizzato dall’Arsan, l’Agenzia regionale sanitaria, che a 31 anni dall’entrata in vigore della legge 180, nota come legge Basaglia, che chiuse i manicomi, ha presentato il rapporto sull’assistenza psichiatrica in Campania.

Il volume intende essere un contributo non solo per valutare quanto fino ad oggi è stato fatto, ma anche per evidenziare le criticità con l’obiettivo di migliorare l’assistenza. Tonino Pedicini, direttore dell’Arsan , ha spiegato che in Campania oggi l’impegno è rivolto ancora alla eliminazione dei manicomi. Chiusi i grandi manicomi si vuole però evitare la logica dei micro manicomi. Secondo il direttore Arsan serve un’attività territoriale che dia la piena garanzia del reinserimento sociale del paziente. Il territorio deve essere un po’ più attivo e lo si può fare, secondo gli esperti, estendendo la presenza degli psichiatri, dando loro una maggiore autorevolezza e mettendo a disposizione naturalmente strutture che siano sempre più elevate alla necessità.

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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