Cinquanta milioni di euro di finanziamenti pubblici frodati allo Stato e 300 mancate assunzioni: un’indagine eseguita dal 2006 al 2009 dalla compagnia di Nocera Superiore e dalla locale Procura della Repubblica ha permesso di evidenziare che alcune aziende, insediatesi negli ultimi dieci anni nell’area industriale di Nocera Inferiore, nel Salernitano, in località Fosso Imperatore, hanno richiesto e ottenuto finanziamenti illeciti.
Dei 50 milioni di euro, 34 erano già stati incassati mentre gli altri 16 sono stati congelati dal ministero dello Sviluppo economico e dalla Regione Campania dopo le informazioni rese dalla polizia giudiziaria. 28 gli indagati in diverse regioni italiane, 4 le persone agli arresti domiciliari e 9 stabilimenti sequestrati a Nocera Inferiore.