Si terrà domani 26 ottobre alle 10:30 presso il monumento eretto in memoria delle vittime, a Mariconda, la commemorazione delle persone che persero la vita nell’alluvione avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 ottobre del 1954.
Sarà deposta una ghirlanda di fiori a cura del comune di Salerno e ci sarà la benedizione del parroco don Angelo Barra. Previsti gli interventi, tra gli altri, del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e del provveditore di Salerno Mimì Minella.
L’alluvione colpì il Salernitano e soprattutto la città di Salerno ed i comuni di Vietri sul Mare, Cava de’ Tirreni, Maiori, Minori e Tramonti. Ci furono 316 morti, di cui 100 solo a Vietri. Oltre 10mila persone rimasero senza tetto e furono 320 gli edifici distrutti e 272 quelli danneggiati, per un valore complessivo di 45 miliardi di lire dell’epoca.
A Radio Alfa ne abbiamo parlato con il professor Vincenzo Marra del Comitato “Alluvione 1954”, che ha raccontato alcuni aneddoti legati a quella tragedia