È positiva la campagna olivicola in provincia di Salerno, che quest’anno parte in anticipo. Secondo le stime di Aprol Campania e Coldiretti, quest’anno le rese non sono elevate ma la qualità del prodotto è eccellente.
Come spiega Umberto Comentale, coordinatore di Aprol Campania, “l’assenza di umidità e precipitazioni ha quasi annullato la presenza di mosche olearie, e le olive sono in generale sane e integre dal punto di vista fitosanitario, con aree di eccellenza più che significative, soprattutto per alcuni territori e alcune cultivar”. Coldiretti, Aprol e Regione Campania, inoltre, stanno lavorando all’adozione del piano olivicolo regionale, uno strumento che darà nuove prospettive al comparto. L’obiettivo è attivare una serie di azioni e di investimenti che contribuiscano al miglioramento della produzione olivicola, alla valorizzazione dei prodotti, dei territori e delle tradizioni locali, all’introduzione di innovazioni e alla diffusione della conoscenza.
“La provincia di Salerno è leader nel comparto nazionale, la quasi totalità della coltivazione si sviluppa nelle aree interne che rappresentano – su circa 39.000 ettari – il 56% del totale dei terreni olivicoli campani e una produzione che supera il 60% del totale”.
Lo ha detto il direttore di Coldiretti Salerno Enzo Tropiano, intervenendo in diretta a Radio Alfa.