Lun. Set 9th, 2024

Una maxi evasione fiscale per oltre 7 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di finanza di Salerno nel settore dello smaltimento dei rifiuti ferrosi.

I militari del nucleo di Polizia tributaria, dopo cinque mesi di indagini hanno denunciato un imprenditore di Pagani operante nel settore dello smaltimento e del recupero dei rottami in ferro. Secondo le indagini, attraverso un articolato sistema di frode, effettuato con false fatture, l’uomo avrebbe annotato forniture per 20mila tonnellate di rottami ferrosi, mai esistiti e mai giunti presso il proprio sito di stoccaggio. Inoltre l’imprenditore, approfittando delle modeste condizioni sociali delle persone che si recavano presso il proprio sito per la consegna di piccoli quantitativi di rottami recuperati, dietro elargizione di modesti compensi otteneva la sottoscrizione ‘in bianco’ di interi bollettari che poi utilizzava, a proprio piacimento, per inserirli nella contabilità. I costi fittizi consentivano di abbattere l’utile fiscale. Dai controlli incrociati effettuati dalle Fiamme gialle sono stati scoperti oltre settanta evasori completamente sconosciuti al fisco.

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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