Un incensurato di Acerno è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Battipaglia perché ritenuto responsabile di usura aggravata e continuata e minaccia grave nei confronti di circa dieci persone residenti ad Acerno e nel vicino comune di Montecorvino Rovella.
Dalle indagini, partite a luglio 2009 dopo le denunce sporte da alcune vittime, è emerso che l’arrestato a fronte dei prestiti elargiti, richiedeva alle vittime un tasso di interesse usuraio ancora da quantificare. Inoltre le minacciava di morte in caso di mancato pagamento delle rate. In un caso, l’arrestato ha preteso ed ottenuto, a saldo di un debito non onorato, il trasferimento in suo favore della proprietà di un terreno del valore di molto superiore al debito. Nel corso della perquisizione domiciliare, sono stati sequestrati numerosi documenti utili alle indagini. L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari.