Dall’inizio dell’anno una famiglia composta da 4 cittadini bulgari era costretta in schiavitù dai titolari di un circo. Salvati dai carabinieri di Eboli
Un’importante operazione contro la tratta di esseri umani e la riduzione in schiavitù è stata portata a termine ad Eboli, dai carabinieri della locale Compagnia, che hanno salvato un’intera famiglia composta da 4 cittadini bulgari. I militari hanno scoperto gli stranieri segregati e ridotti in schiavitù da alcuni aguzzini all’interno di un circo equestre in allestimento nel comune di Petina. I carabinieri hanno arrestato tre persone, mentre altre tre sono indagate, per tratta internazionale di esseri umani e riduzione in schiavitù.
A finire in manette un uomo di 57 anni con il figlio di 33 anni, della provincia di Campobasso e il genero di 25 anni della provincia di Foggia, titolari del circo “Marino”. I denunciati invece sono un 27enne, e due cittadine bulgare. La famiglia bulgara liberata, composta dai genitori e da due figlie di 19 e 16 anni, era ridotta in schiavitù dall’inizio del 2008.