Da un’idea nata più di 15 anni fa dopo alcuni ritrovamenti e numerosi studi sul territorio da parte del geologo Sergio Bravi, ricercatore all’Università Federico II di Napoli e del biologo Antonio Feola, da anni impegnato nella salvaguardia e valorizzazione del patrimonio ambientale del Cilento, nasce il Museo Paleontologico del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano con sede a Magliano Vetere.
Responsabili della struttura proprio i due studiosi ideatori del museo, Bravi come responsabile scientifico e Feola con Project manager della struttura. Una struttura che si presenta molto interessante e che propone un ricco percorso attraverso 5 sale espositive, tre laboratori e 2 aree didattiche esterne, che illustrano gli importanti ritrovamenti nei siti paleontologici del territorio cilentano e offrono una proposta didattica completa. Originalissima la sala Diorama che propone l’allestimento di un habitat naturale del periodo Cretacico, ossia risalente a circa 80 milioni di anni fa, da non perdere perché davvero spettacolare, ma rigorosamente basato su criteri scientifici.