Lun. Set 30th, 2024

Il Codacons contesta le dichiarazioni del procuratore di Nocera Inferiore Gianfranco Izzo il quale, parlando del ritrovamento del neonato rapito ieri in ospedale, ha detto che "sono centinaia i sistemi di videosorveglianza che pur essendo installati in Italia non sono attivi". "

E’ sbagliato affermare – dice Rienzi – che in Italia sono molti i sistemi di videosorveglianza non attivi, perché così si rischia di legittimare un malcostume italiano che, come abbiamo visto ieri, può portare a conseguenze disastrose. Al contrario – conclude Rienzi – il Procuratore dovrebbe avviare indagini nei confronti di chi aveva il compito di garantire il funzionamento delle telecamere, verificando eventuali omissioni".

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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