Protesta dell’Ente Nazionale Sordi dopo la decisione del presidente della regione Campania, Stefano Caldoro, di sospendere il servizio relativo al ponte telefonico: un servizio indispensabile che in due anni e mezzo dalla sua istituzione, ha garantito ai non udenti la possibilità di comunicare e di richiedere soccorso o assistenza.
Un problema avvertito anche a Salerno, tanto che il presidente della sezione provinciale dell’ente, Giuseppe Corsini, ha deciso di incatenarsi davanti alla sede della provincia in segno di protesta. Inoltre il 16 luglio prossimo si terrà una manifestazione pubblica a Palazzo Santa Lucia, sede della Regione, per ribadire la necessità di garantire la prosecuzione del progetto.