Dopo due mesi dal sequestro, sono stati resi noti i risultati degli esami su alcuni campioni di latte congelato sequestrati a maggio nella Piana del Sele, da cui è emersa la presenza del bacillo della salmonella. Gli esami, effettuati dall’istituto di zooprofilassi di Portici, hanno riguardato i 60mila quintali di latte di bufala congelato che furono scoperti dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato in un capannone agricolo abusivo di proprietà di una ditta specializzata in attività di congelamento di prodotti alimentari.
Il blitz portò al sequestro del capannone e alla denuncia del titolare dell’impresa in quanto l’attività si svolgeva senza le previste autorizzazioni sanitarie. I campioni di latte alla salmonella provengono da due caseifici della Piana del Sele e dell’Agro nocerino-sarnese. Sette persone, tra allevatori e titolari dei caseifici, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Salerno.