L’uomo ha aggredito la connazionale con la quale viveva da una decina di giorni, ha tentato di strangolarla e poi le ha sottratto la borsa contenente documenti e denaro
Un rumeno di 26 anni è stato arrestato a Roccapiemonte dalla polizia per aver aggredito una connazionale sua convivente da appena dieci giorni, ha tentato di strangolarla e poi le ha rubato la borsetta contenente documenti e denaro. Secondo quanto si è appreso il 26enne voleva indurre alla prostituzione la connazionale di 31 anni che nel capoluogo lavorava come badante. All’ennesimo rifiuto, dopo averla percorsa, ha tentato addirittura di strangolarla. Poi è fuggito sottraendole la borsa. La donna è stata soccorsa e trasportata in ospedale, dove è stata giudicata guaribile in 10 giorni. Per il rumeno sono invece scattate le manette ad opera delle volanti della questura di Salerno a Nocera Inferiore con le accuse di tentato omicidio, rapina ed induzione alla prostituzione.