Ancora la vicenda di Elisa Claps, la studentessa potentina il cui cadavere è stato ritrovato il 17 marzo scorso nella chiesa della Santissima Trinità di Potenza. Cominceranno lunedì prossimo gli accertamenti sull’abito talare dell’ex parroco della chiesa, don Domenico Sabia, scomparso due anni fa.
Gli accertamenti saranno svolti, su disposizione della magistratura di Salerno, presso il Dipartimento Scienze della Terra dell’Università La Sapienza di Roma. Scopo dell’esame sull’abito, acquisito a luglio dalla Squadra mobile della Questura di Potenza, quello di confrontarne i bottoni con quello rosso ritrovato nella chiesa poco distante dal luogo del ritrovamento del corpo. Gli accertamenti sull’abito del parroco saranno svolti a Roma dal perito Eva Sacchi e alla presenza delle parti. Intanto nell’ambito della stessa inchiesta, la Polizia postale sta analizzando il computer sequestrato dalla Squadra mobile potentina nella casa siciliana dei genitori di Danilo Restivo, l’unico indagato per l’omicidio, in carcere per l’omicidio della sarta inglese Heather Barnett. In merito al sequestro i difensori di Restivo hanno richiesto l’annullamento al Tribunale del Riesame di Salerno, che esaminerà il ricorso il 22 settembre.