Anche oggi come nei giorni scorsi, cittadini ed amministratori hanno presidiato l’area individuata per la realizzazione di un sito di stoccaggio provvisorio di 20mila ecoballe in località Coda di Volpe
L’anno scorso accadeva a Serre contro la discarica regionale: quest’anno tocca ai cittadini di Eboli movimentarsi contro la realizzazione di un sito di stoccaggio provvisorio di 20mila ecoballe in località Coda di Volpe. Da giorni i manifestanti occupano l’area ed anche oggi nella zona si sono radunati numerosi manifestanti, per lo più coltivatori, e gli amministratori comunali, fra cui il Sindaco, Martino Melchionda, i quali in presenza dei poliziotti in maniera pacifica presidiano la strada d’accesso all’area. Tutti insieme per evitare lo scempio che causerebbe gravi danni alle aziende del territorio. Amministratori e cittadini propongono
di collocare le ecoballe in prossimità dell’impianto di Cdr di Battipaglia, in una zona che rientra nel comune di Eboli, possa essere attuata. "Non ci sarebbero ulteriori costi – dice il sindaco – per l’allestimento di un nuovo sito, perché le ecoballe prodotte dal Cdr di Battipaglia resterebbero in un’area attigua. Si eviterebbe così – conclude Melchionda – di mettere in ginocchio il comparto ortofrutticolo, risorsa primaria per buona parte della popolazione".