Mer. Dic 18th, 2024

altavilla_opt.jpgIl consiglio comunale di Altavilla Silentina ha deciso di conferire un Encomio Solenne ai Carabinieri, e per loro tutti ai componenti della locale stazione – al suo comandante, Francesco Antonio Salerno, ed ai militari che ad essa fanno capo – per la brillante operazione che, a seguito di una particolareggiata attività di indagine, ha portato al ritrovamento della statua della Madonna di Montevergine, che era stata  trafugata dall’omonima chiesa lo scorso mese di febbraio.

L’operazione dei militari dell’Arma, ed in particolare, di quelli in servizio ad Altavilla Silentina è stata motivo di soddisfazione per l’amministrazione comunale e per la comunità, per la quale la statua della Madonna di Montevergine ha un significato profondo che testimonia una grande fede. Il ritrovamento della statua, tuttavia, conferma, ancora una volta, lo straordinario ruolo svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine a servizio della sicurezza del territorio altavillese, impegnate costantemente in numerose attività a tutela della persona e del patrimonio storico, artistico  e ambientale. La scelta dell’amministrazione comunale, retta da Antonio Di Feo, di conferire loro il particolare encomio, deriva non solo dalla considerazione dell’importanza dell’ultima operazione, ma anche dal particolare rapporto di fiducia che i carabinieri hanno saputo instaurare con i cittadini, divenendo punto di sicuro riferimento dell’intera comunità e facendo emergere professionalità, impegno e spirito di sacrificio che contraddistingue i militari di questa stazione come di tutte le altre sparse in tutto il Paese.
“L’amministrazione comunale di Altavilla Silentina – si legge nella motivazione del Consiglio Comunale – nell’esternare sentimenti di stima per le Forze dell’Ordine in generale e, in particolare, per la gloriosa Arma dei Carabinieri, per il tramite de locale Comando di Stazione, garanzia di sicurezza e legalità per territorio, conferisce ad Essa l’Encomio Solenne”.
Dopo il ritrovamento, la statua della Madonna di Montevergine ritorna nella sua dimora, e la prosisma domenica (3 aprile, ore 17), una solenne processione accompagnerà, partendo dalla piazza, la statua alla sua sede naturale, nella chiesetta annessa al locale camposanto. La processione vedrà la partecipazione sentita della popolazione, delle autorità locali e, soprattutto, dei carabinieri, ottimamente rappresentati dai militi della locale stazione, veri artefici del recupero della sacra icona.

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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