L’iniziativa promossa dalla Provincia di Salerno e dalla famiglia Valitutti, è nata per onorare la figura del senatore Valitutti Onorare la figura di Salvatore Valitutti, persona di straordinario spessore culturale ed indubbie capacità politiche, e al contempo favorire nelle giovani generazioni il desiderio di emularne le doti che ne hanno fatto un uomo da ricordare per sempre: con queste finalità è stato istituto sei anni fa il “Premio Valitutti”, che si tiene all’Istituto Tecnico Industriale di Roccadaspide, dedicato alla memoria del grande letterato originario di Bellosguardo, scomparso il 1 ottobre 1992, e che si terrà sabato, 17 maggio prossimo, alle 10.30. Il “Premio Valitutti”, giunto alla sua sesta edizione, è stato ideato dalla Provincia di Salerno e dalla famiglia Valitutti a partire dall’anno scolastico 2001-2002 con l’obiettivo di evidenziare le straordinarie doti dell’indimenticabile Valitutti, uomo che per le sue azioni seppe distinguersi nel panorama culturale e politico italiano del secolo scorso, favorendo anche alcune decisive svolte per quanto riguarda la scuola, e ricoprendo importanti cariche, tra cui al Senato e alla Camera. Un uomo che per queste ragioni può costituire un esempio per gli studenti, chiamati ad impegno per lo studio sempre più attento e proficuo.  Il 17 maggio si terrà dunque la cerimonia di consegna delle borse di studio agli alunni dell’Istituto Tecnico che hanno conquistato il premio, che lungi dall’essere un traguardo di tipo materialistico, è motivo di orgoglio e sinonimo di crescita e maturità: i ragazzi che risultano essere i vincitori della borsa di studio “S. Valitutti” per l’anno scolastico 2006-2007 sono, per il triennio, Diana Antico, della classe IV D (nata a Battipaglia il 29/11/1990), per il biennio Maria Grazia Iuliano, della classe III B (nata ad Agropoli il 19/12/1991), e Gianluigi Mucciolo, della classe III A (nato a Salerno il 7/9/1991), e, per quanto riguarda la sezione dedicata ai diplomati Carmine Capozzoli, della V C (nato ad Eboli il 5/6/1988).Quest’anno l’Istituto Tecnico si è arricchito della presenza di un nuovo Dirigente Scolastico, la dottoressa Anna Laura Giannantonio, che ha guidato con determinazione aprendosi alle esigenze e alle istanze degli studenti, il compito affidatole nell’anno ancora in corso, ormai giunto alle battute finali: «Nell’auspicare una numerosa ed attenta partecipazione da parte degli studenti e di tutta la comunità locale – afferma – mi piace ricordare l’alto valore pedagogico dell’On. Salvatore Valitutti con una frase rivolta da insegnante ad insegnante: “Il docente a cui il giovane si rivolge può sentirsi sconfitto quando il giovane non domanda più nulla, perché non ha bisogno del suo maestro; invece proprio allora questi ha vinto perché ha conseguito il suo più alto successo: l’autonomia dell’allievo, ormai capace di camminare con le proprie gambe”. Pertanto in qualità di Dirigente Scolastico dell’I.T.I. Valitutti, formulo il più sincero augurio ai miei studenti di sempre maggiori successi professionali costellati dal ricordo di quanti furono loro maestri lungo la via della conoscenza».Nel corso della cerimonia di premiazione si terrà come da consuetudine anche un convegno al quale prenderanno parte numerosissimi ospiti: il Presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, il Direttore del Centro di Pedagogia “S. Valitutti”, Renato Cangiano, il Sindaco di Roccadaspide Girolamo Auricchio, il Presidente del Consiglio Provinciale Carmine Pignata, il Presidente della Commissione Turismo della Provincia di Salerno, Luigi Giordano, il Direttore dell’U.R.S. per la Campania, Alberto Bottino, il Dirigente dell’U.S.P. di Salerno, Luca Iannuzzi, il Presidente dei Giovani Industriali di Salerno, Marco Pontecorvo, il Senatore Alfonso Andria, il Presidente della Comunità Montana Calore Salernitano, Franco Latempa, e degli Alburni, Ezio Russo, Giuseppe Acone, Docente di Pedagogia Generale all’Università degli Studi di Salerno, Ambrogio Ietto, Docente di Tecniche di Osservazione del Comportamento Infantile all’Università degli Studi di Salerno, e il vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, mons. Giuseppe Rocco Favale.  

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