Si tratta di due cittadine slave, di 25 e 23 anni, fermate dalla polizia di Cava dei Tirreni, nel corso di un servizio di controllo del territorio
Giravano per le strade del centro cittadino di Cava dei Tirreni, con addosso grossi cacciaviti, idonei a scardinare porte e finestre. Si tratta di due cittadine slave, di 25 e 23 anni, fermate dalla polizia di Cava dei Tirreni, nel corso di un servizio di controllo del territorio. Dagli accertamenti è emerso che una delle due ragazze, la 25enne, era sottoposta agli arresti domiciliari presso un campo nomadi, per il reato di rapina. La giovane è stata quindi arrestata per evasione dai domiciliari e condotta dai Poliziotti cavesi al campo nomadi di Secondigliano, dove dovrà scontare altri sei mesi. Entrambe le ragazze sono state denunciate per possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso.