Presentata al comune di Trentinara la convenzione tra la BCC di Capaccio Paestum e il comune, che prevede la concessione di tributi in conto interessi sui mutui per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto. Un’azione congiunta che vede in prima linea l’istituto di credito bancario e il comune salernitano a difesa dell’ambiente e dei cittadini. La collaborazione tra i due organismi parte dalla considerazione della pericolosità dell’amianto, una sostanza dannosa per inalazione che pertanto può risultare pericolosa per la salute. Se la presenza di eternit in un edificio non costituisce un pericolo per la salute, quando le superfici iniziano a sbriciolarsi è necessario rimuoverle, in quanto liberano nell’aria pericolose fibre, invisibili ad occhio nudo, ma molto dannose. Una iniziativa che è dunque necessaria, e che è in linea con le politiche internazionali di salvaguardia dell’ambiente e della salute. A presentare l’iniziativa il presidente della Banca, Rosario Pingaro e il direttore Giancarlo Manzi, insieme al sindaco di Trentinara, Rosario Carione.

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