Ritorniamo a parlare di sanità ed in particolare del Nuovo Piano Ospedaliero della Regione Campania. Nei giorni scorsi il sindaco di Vallo Aloia ha sollevato un polverone, affermando che, secondo la bozza vista in anteprima, il San Luca di Vallo della Lucania sarà potenziato a discapito degli altri ospedali a sud di Salerno, per i quali si prevede un depotenziamento.
Il sindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, oggi ha scritto al Governatore De Luca, al Commissario per la Sanità Campania Joseph Polimeni, ai consiglieri regionali, al Consigliere per la Sanità del Presidente della Giunta Regionale Enrico Coscioni, a deputati e Senatori della Provincia di Salerno, ai sindaci del comprensorio e al Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’A.S.L. Salerno.
Auricchio spiega che se fosse confermato il depotenziamento sarebbe un’azione grave, considerando che l’ospedale di Roccadaspide opera in un territorio montano, in una zona dalle condizioni geomorfologiche difficilissime ed estremamente disagiate, co una viabilità vergognosa, ma nonostante tutti i limiti del territorio, garantisce adeguata risposta sanitaria ad una popolazione di oltre 22 comuni disseminata su circa 800 Km. quadrati; si tratta, per Auricchio, di un presidio che dalla sua apertura ha erogato servizi e prestazioni di assoluta eccellenza senza incorrere in alcun caso di malasanità. Queste, ed altre caratteristiche dell’ospedale di Roccadaspide e del territorio in cui opera, ne fanno una struttura d’eccellenza, che non merita di essere depotenziata.