È bastata la prima pioggia forte dopo un inverno piuttosto mite a provocare un altro grave problema alla viabilità già disastrosa della Valle del Calore. Con il maltempo dei giorni scorsi si è aggravata una situazione che già da un paio d’anni creava preoccupazione: si è infatti verificata una frana sulla strada statale ex 488 a Castel San Lorenzo, in località Coste Paolillo, e una parte della carreggiata si è staccata precipitando nel torrente sottostante.
Subito è intervenuta l’amministrazione comunale che ha allertato i tecnici del Settore Viabilità e Infrastrutture della Provincia di Salerno, ente competente per la gestione dell’arteria. Nonostante il crollo sia avvenuto in piena notte, i tecnici della Provincia sono giunti sul posto per verificare la situazione. Già nel 2014 la strada presentò segni di cedimento e il manto stradale si abbassò notevolmente: sintomo di una frana in atto che tuttavia non aveva rappresentato un problema fino a questo momento, anche se il punto che allora destò preoccupazione è lo stesso dove adesso si è verificata la frana. Sebbene da quel 2014 l’area ritenuta a rischio era stata delimitata e tenuta sotto controllo, ora il problema è esploso in tutta la sua gravità, tanto da rendere necessaria la chiusura dell’importante strada che conduce verso la zona più interna della Valle del Calore. Più volte l’amministrazione comunale aveva sollecitato la Provincia ad intervenire, per quanto possibile, mediante la manutenzione dell’intero tratto che va dall’innesto con la SS 166 al confine con il comune di Felitto: qui la strada presenta diversi avvallamenti e buche che restringono la carreggiata rendendo poco agevole e pericoloso il transito, con il rischio concreto di incidenti stradali.