DI ANNAVELIA SALERNO – Potrebbe essere ad una svolta l’annosa questione relativa alla pericolosità della Sp 342, nel tratto che collega Roscigno a Sacco, chiusa dal 2010 a causa del pericolo di caduta massi dal costone roccioso che sovrasta l’arteria.
Ad occuparsi dell’intera progettazione relativa all’arteria sarà la Provincia di Salerno, come stabilito da un decreto dirigenziale pubblicato sul BURC a settembre dello scorso anno, che attribuiva all’ente la titolarità di soggetto attuatore. Ora da Palazzo Sant’Agostino arriva la notizia relativa all’avvenuta approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per gli interventi di mitigazione del rischio crolli lungo la strada. Successivamente la Provincia di Salerno, quale Ente Attuatore, dovrà approvare in consiglio una delibera con la quale l’intervento, per un importo pari a 4 milioni e 100mila euro, sarà inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Il passo successivo sarà il bando per la progettazione definitiva ed esecutiva, per poi affidare i lavori. Sarà la Provincia di Salerno ad individuare il Responsabile del Procedimento, ad occuparsi della progettazione dei progetti definitivo ed esecutivo, delle espropriazioni delle aree per l’esecuzione delle opere; all’affidamento in appalto delle opere; alla direzione e collaudo dei lavori, e a tutte le attività legate all’intervento, che sarà finanziato con fondi regionali.