Cinque sindaci di altrettanti comuni degli Alburni e della Valle del Calore hanno deciso di fare squadra per il rilancio del territorio dopo l’emergenza Coronavirus, partendo però da piccole azioni concrete, senza voli pindarici che spesso riservano solo delusioni.
Sono Aquara, Castel San Lorenzo, Controne, Felitto ed Ottati, che, su proposta del sindaco di Aquara, Antonio Marino, sottoscriveranno un protocollo d’intesa, prevedendo in primo luogo il rafforzamento dei piccoli comuni rurali, la valorizzazione dei beni ambientali, culturali, religiosi e produttivi, per tentare di arginare spopolamenti e fragilità economiche.
I 5 comuni, che hanno una valenza ambientale ed eccellenze produttive del settore primario, si impegnano a portare avanti questo patto, che vedrà come fattore aggiunto la green economy, per preservare e tutelare la natura e l’ambiente. Il protocollo d’intesa mira anche alla promozione turistica del territorio, partendo dai prodotti tipici della terra, e dalle risorse ambientali e culturali.