Nuova vita per l’ex convento dei Cappuccini di Amalfi risalente al 1223. Il progetto ha previsto una completa riqualificazione nel rispetto dell’architettura originale e della storia profondamente legata alla comunità locale. L’edificio risale a 800 anni fa ed ha preservato con cura le caratteristiche storiche del luogo, inclusa la chiesa barocca, completa di altare in marmo e pavimento in maiolica. Della facciata sono stati conservati i materiali e i colori originali. Il design degli interni si ispira al convento con materiali naturali – legni, pelli, fibre naturali e metalli preziosi – impreziositi da dettagli di lusso. I lavori appena conclusi hanno riguardato, come prima fase, il restauro di reperti archeologici, il cui allestimento sarà realizzato in stretta collaborazione e supervisione della Soprintendenza e il recupero dell’affresco con la più antica rappresentazione della città di Amalfi, raffigurante Gesù che appare sul lago Tiberiade a San Pietro.
Di Annavelia Salerno
Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella