Si è tenuta, in via San Francesco a Baronissi, l’inaugurazione della panchina blu per sensibilizzare la collettività alla sindrome di Sjögren. Presenti tra gli altri, la presidente dell’Associazione A.N.I.Ma.S.S. (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren) Lucia Marotta anima dell’iniziativa, il vicesindaco del Comune di Salerno Paki Memoli impegnata in prima linea in questa grande azione di coinvolgimento civico.
L’obiettivo è dar luce e voce anche a Baronissi a tante persone ‘invisibili’ che soffrono della rarissima sindrome di Sjogren, una malattia non riconosciuta dai Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), sebbene ne abbia pieno titolo. Chi è affetto da questa grave patologia al momento è senza alcuna tutela e non può ricevere le cure e le prestazioni garantite gratuitamente ai cittadini che hanno malattie rare.
La Sindrome di Sjogren, una malattia autoimmune e degenerativa ancora poco conosciuta, interessa in Italia circa 16.000 persone, per il 90% donne. Si tratta di una malattia difficile e complessa – come spiegano dall’ANIMASS – riconosciuta dalla scienza, ma ancora assai poco considerata.