Dom. Dic 22nd, 2024
don nicola coiroI cinghiali continuano a creare problemi nel Cilento. Lo conferma la disavventura vissuta dal parroco di Bellosguardo e Roscigno, don Nicola Coiro, che, nella strada che collega le due comunità, che il parroco percorre quotidianamente, anche più volte al giorno, si è ritrovato sulla via un cinghiale, sbucato improvvisamente sulla carreggiata, tanto da indurlo ad una brusca sterzata che solo per poco non lo ha fatto finire fuori strada. L’auto su cui viaggia don Nicola ha fatto quasi un testacoda ed è stato davvero per un miracolo che il parroco non abbia incontrato un’auto che sopraggiungesse in direzione opposta, o che non sia finita giù per la scarpata. “Ringrazio il Cielo per come è andata – è stato il commento a caldo di don Nicola – ma penso che quello che è accaduto a me poteva essere ben più grave”. Al di là dello spavento, don Nicola Coiro sostiene che si tratti di una situazione ormai insostenibile, in quanto non è la prima volta che lui, come sicuramente tanti altri che percorrono quella strada, si trova a tu per tu con un cinghiale. “Mi accade spesso, anche se non come questa volta”, afferma. La gravità consiste proprio nel gran numero di ungulati che si incontrano sulla strada, ormai incuranti della presenza di uomini ed abitazioni, come se nulla li intimorisse. Infatti la strada sulla quale viaggiava don Nicola è una comune strada provinciale percorsa di giorno ma anche di notte, e non certo un’arteria di alta montagna, dove nell’immaginario comune è più probabile fare simili incontri. Per don Nicola, come per tutti, urge trovare una soluzione per evitare il possibile verificarsi di tragedie a causa dei cinghiali.

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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