Ieri a Salerno si è tenuto l’incontro di allineamento sulle attività delle Botteghe della Comunità, il progetto sperimentale per la sanità nelle aree interne che vede direttamente impegnata tra i partner anche Federsanità.
Coinvolti i 29 Sindaci dei Comuni interessati, le aggregazioni dei medici di medicina generale, Federfarma e le farmacie rurali, oltre al volontariato. Sono stati presentati i primi dati di attività delle Botteghe della Asl Salerno, le prestazioni, le visite specialistiche, la stratificazione e la telemedicina.
L’obiettivo è quello di rafforzare i servizi di assistenza territoriale nei Comuni delle aree interne, offrendo alla popolazione percorsi multidisciplinari e integrati, basati sulla collaborazione di differenti figure specialistiche che, integrandosi, offrono percorsi di salute duraturi e collaudati.
Durante l’incontro che ha visto protagonisti i Sindaci, i Medici di Medicina Generale e le Farmacie, sono stati presentati gli strumenti che compongono la “cassetta degli attrezzi” della Bottega: il protocollo operativo, il PDTA per il paziente cardio-renale metabolico, il pieghevole del team della comunità e i facilitatori digitali.
I prossimi passi sono rappresentati dall’attivazione dei punti prelievo nelle Botteghe, dal potenziamento delle attività degli screening, dal rinnovo dei piani terapeutici in telemedicina, dalla metabolomica. Partiranno anche le sperimentazioni dei percorsi per promozione della salute mentale, per l’oculistica e per la BPCO.
