Lunedì 29 luglio, alle 16.30, nella chiesa del SS. Salvatore, a Caggiano i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale restituiranno una seconda tela ritrovata a Palermo, del furto effettuato nella notte tra il 23 e il 24 febbraio di 41 anni fa nella Chiesa Madre di Caggiano.
La tela recuperata fa parte delle 15 tele che raffiguravano le stazioni della Via Crucis e a renderne possibile l’individuazione è stato il dettagliato dossier fotografico realizzato dall’allora parroco di Caggiano don Vittorio Lamattina, scomparso nell’ottobre del 2020. È la seconda tela delle 15 che i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale sono riusciti ad individuare sempre a Palermo. Il riconoscimento ufficiale della tela è avvenuto qualche mese fa dal sindaco di Caggiano Modesto Lamattina e l’attuale parroco don Angelomaria Adesso.
A Nocera Inferiore, invece, il Sindaco Paolo De Maio ha conferito a nome della Città di Nocera Inferiore, insieme al parroco don Raffaele Ferrentino, un pubblico encomio, già oggetto di delibera di giunta, al prof. Mario De Luise. Al docente va riconosciuto il merito di aver individuato l’opera la Deposizione di Angelo Solimena del 1644, trafugata dalla Chiesa di San Matteo Apostolo nel 1983, ed esposta poi alla Galleria Nazionale delle Marche, presso il Palazzo Ducale di Urbino, recante la descrizione di copia di un’opera di Federico Barocci.