Il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Palumbo, commenta la decisione del Tar di respingere il ricorso presentato dalla Gea, intenzionata a realizzare sul territorio capaccese una centrale a biomasse. Per Palumbo, il Tar conferma quanto sostenuto dal comune nei suoi provvedimenti di rigetto, ossia che non ci sono le condizioni per realizzare una struttura di quella portata. La Gea aveva chiesto la sospensione del responsabile del Suap di Capaccio Paestum che definisce “improcedibile” l’istanza per la realizzazione dell’impianto. “Aspettiamo l’udienza di merito, fissata per il giugno del 2018 – commenta Palumbo – ma lo stesso rinvio a otto mesi ci fa capire quanto ci siano state delle forzature per ottenere a tutti i costi l’autorizzazione per la realizzazione di tale impianto”.