Proseguono senza sosta anche con la complicità del bel tempo, i lavori di realizzazione della Fondovalle Calore, l’arteria in costruzione indicata come la soluzione allo spopolamento delle aree interne di Valle del Calore e Alburni, iniziati l’estate scorsa, e “battezzati” dal Governatore della Campania Vincenzo De Luca, il 18 luglio del 2017. Pur lontani dai clamori delle cronache, gli operai, circa una trentina, lavorano alacremente al primo lotto dei lavori, nonostante qualcuno tra i politici locali abbia a dire che l’intervento proceda a rilento. I risultati del lavoro iniziati mesi fa sono evidenti: sono state praticamente montate le barriere su due viadotti denominati Capolamacchia e Cernivento, e su un cavalcavia a Mainardi, dove attualmente manca solo la rete di protezione. Gli operai Stanno apprestandosi a gettare i baggioli, degli appoggi delle travi dei cavalcavia, sul cavalcavia che viene dopo il Cannicelle, dove stanno eseguendo movimenti terra, e dove i carpentieri lavorano per il completamento del piano con le predalles. Su questo viadotto dovranno passare nel mese di maggio le travi da varare sul cavalcavia seguente. Al viadotto Alburno stanno iniziando le lavorazioni di carpenteria metallica.
L’intervento dovrà essere ultimato alla fine del 2018 o al massimo ad inizio del 2019, se le condizioni climatiche lo consentiranno.