Con la pulizia dell’isola di Licosa, suggestivo isolotto di Castellabate, che prende il nome da una sirena, ha preso il via ieri Puliamo il Mondo, la più grande campagna di volontariato ambientale targata Legambiente che si svolgerà il 24, 25 e 26 settembre in tantissime località campane con l’obiettivo di ripulire le strade, i parchi, i giardini, le piazze, i fiumi e le spiagge delle città.
La pulizia dell’Isola di Licosa, promossa in collaborazione con Parco Nazionale del Cilento e Vallo di diano e Comune di Castellabate, ha visto la partecipazione di decine di volontari arrivati sull’isola in barca, che hanno riempito sacchi di rifiuti provenienti da attività di pesca, polistirolo e tanta microplastica.
In Campania, secondo l’ultimo monitoraggio di Legambiente su 14 spiagge campane, sono stati ritrovati oltre 9 rifiuti di ogni genere per ogni metro lineare di arenile. La plastica resta il materiale più trovato dei rifiuti spiaggiati.
Su circa la metà delle spiagge campionate, la percentuale di plastica eguaglia o supera il 90% del totale dei rifiuti monitorati, mentre sul 71% dei lidi monitorati sono stati rinvenuti guanti usa e getta, mascherine o altri oggetti riconducibili all’emergenza sanitaria Covid-19.
E da lunedì si prosegue con tanti altri appuntamenti, fino alla tre giorni dal 24 al 26 settembre, i giorni centrali di Puliamo il mondo.