Mer. Nov 13th, 2024

Ad Eboli è stato firmato un protocollo teso alla creazione di una rete di ascolto, accompagnamento, contrasto e prevenzione delle varie forme di violenza e dipendenza. 

Sulla base del documento, presentato alle associazioni della provincia di Salerno che si occupano particolarmente di violenza di genere, si avvia il percorso per l’apertura di sportelli dedicati. 

Prime firmatarie dell’accordo, perché proponenti del protocollo d’intesa, la cooperativa sociale Insieme, costola tutta al femminile di Spes Unica, e l’Associazione Cittadinanza Attiva che si occuperà in particolare di azioni di informazione e sensibilizzazione sul territorio.

L’auspicio è che si attui una collaborazione con i centri di ascolto e con i centri antiviolenza già presenti sul territorio provinciale che potranno apportare un cospicuo bagaglio di competenze e professionalità. Il documento, infatti, è aperto alle adesioni delle altre realtà operative della provincia con le quali poter arricchire le azioni da mettere in campo. Il protocollo, che nelle sue premesse si richiama alla normativa nazionale e internazionale, prevede la creazione di una serie di sportelli dislocati in spazi diversi e gestiti da personale competente nelle specifiche aree, così come verrà migliorata l’azione di informazione  e sensibilizzazione per facilitare l’accesso ai percorsi dedicati quali, ad esempio, il “percorso rosa” in via di attuazione.

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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