A Felitto sono stati affidati i lavori per il centro di raccolta di capi di cinghiale abbattuti nell’ambito delle attività di selecontrollo del Parco nazionale del Cilento, Alburni e Vallo di Diano.
Attualmente, sono circa 300 i selecontrollori che effettuano operazioni di controllo selettivo sul territorio del Parco. Gli animali abbattuti, nel rispetto delle norme vigenti, possono essere avviati alla commercializzazione presso un centro di lavorazione di selvaggina selvatica riconosciuto. Il centro di raccolta di capi di cinghiale a Felitto può rendere logisticamente possibile il ritiro degli animali abbattuti da parte dei selecontrollori.
Il centro rientra in una rete di centri di raccolta delle carcasse, equamente distribuita sul territorio del Parco nazionale. Sono già diversi i Comuni che hanno fatto pervenire la propria disponibilità a concedere in comodato d’uso gratuito i locali idonei ad adibire a centro di raccolta, tra cui il Comune di Felitto. La struttura individuata necessita però di lavori di adeguamento funzionale e impiantistico. L’ente ha approvato il progetto definitivo-esecutivo lo scorso gennaio, insieme con lo schema di comodato gratuito dell’edificio individuato per dieci anni, assumendosi i relativi impegni richiesti dall’ente parco. Insieme con Felitto, si sono già mobilitati gli enti di Roscigno e Cuccaro Vetere.