Il servizio di psicologia scolastica, in Campania, è una realtà: il Consiglio regionale ha approvato con 37 voti a favore il testo di legge che prevede l’avvio del servizio. Il testo approvato è la sintesi delle proposte di legge delle consigliere regionali Bruna Fiola e Vittoria Lettieri, che è stata relatrice in aula, e dei consiglieri di Italia Viva Tommaso Pellegrino, Francesco Iovino, Vincenzo Alaia e Vincenzo Santangelo. La finalità è quella di favorire l’attivazione di un supporto psicologico nell’ambito del contesto scolastico. II testo, elaborato di accordo con l’Ordine degli Psicologi della Campania, mediante l’introduzione del Servizio di psicologia scolastica, si propone di porre in essere tutte le misure di intervento necessarie a garantire il potenziamento delle attività di inclusione degli alunni con disabilità, disturbi specifici di apprendimento ed altri bisogni educativi speciali, di sostenere i processi di salute psicologica e prevenzione dei fenomeni collegati a bullismo e cyberbullismo, di contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, di prevenire episodi di violenza e maltrattamento. La Campania è la prima regione a legiferare per l’attivazione di servizi di psicologia scolastica.