DI ANTONELLA D’ALTO – “Napoli ed il Sud sono da sempre in bilico tra sacro e profano, tragedia e trionfo, bianco e nero, miseria e ricchezza, crocevia di contraddizioni e perciò, a mio avviso, la migliore rappresentazione dell’animo umano”. Così la cantautrice partenopea Sara Tramma parla del suo nuovo singolo “Sacra e Profana”, il primo estratto dal progetto “NapoliEvolution” in uscita a settembre su etichetta Suono Libero Music. Arrangiato e prodotto da Nando Misuraca, il brano rappresenta il primo lavoro da solista della cantante napoletana salita alla ribalta per essere la voce solista del progetto “MUSICANOVA” di Eugenio Bennato e per le collaborazioni con Massimo Ranieri ed il Maestro Roberto De Simone. E’ un singolo autobiografico, in cui Sara Tramma, carismatica cantautrice di matrice folk, crea un parallelo tra se stessa e Napoli, vista come simbolo di tutte le altre città “Sud del Mondo”. “Avevo necessità di raccontare la mia storia, venuta dal basso, partita dall’incontro con un cartomante a Piazza San Domenico Maggiore, dal ventre di una città che sento madre e sorella. Il Sacro ed il Profano è in ognuno di noi, è proprio dai chiaro-scuri che nascono i grandi capolavori dell’uomo”. Così la cantautrice spiega il concetto che è alla base di “Sacra e profana”. Il brano è accompagnato da un videoclip girato “on the road” tra vicoli e location di Napoli (ad esempio Palazzo Venezia, Salone Margherita etc.) e la spiaggia dei pescatori di San Giovanni a Teduccio. Protagonisti nel video sono artisti di strada, venditori ambulanti o, comunque, persone “quotidiane” che vanno dalla Sicilia al West Africa, tutti accomunati dalla passione per una vita in bilico, tra il sacro e profano, appunto. Il progetto “Napolievolution” ha cominciato a prendere vita nel 2016, dopo tante esperienze che Sara ha maturato su moltissimi palchi e numerose collaborazioni in diversi dischi con Bennato e altri artisti. “NapoliEvolution” è un viaggio musicale che parte da Napoli e arriva in tutto il mondo e che racconta di una città in continua evoluzione che si fonde e si unisce a culture e generi musicali di tutto il mondo, e di un popolo che crede fortemente nella rinascita. Il progetto include anche brani in cui si trattano temi di grande attualità come la violenza sulle donne o il fenomeno dell’immigrazione.