Lo scorso 22 novembre, tra le località di Casal di Principe e Mondragone, si sono concluse con successo le ultime riprese del Film “La Casalese” (Scegliere, quando è impossibile) con l’impeccabile regia della nota sceneggiatrice Antonella D’Agostino, affiancata nella supervisione da Angelo Antonucci, per la Produzione della Lindy Hop Production di Milano. La pellicola narra con toni crudi e veritieri una storia che descrive le vicende penali, processuali e private legate alla grande Operazione di Polizia “Spartacus”.
Essa è stata l’oggetto di un lavoro di ricostruzione storica ed ambientale svolto con grande accuratezza e passione, di cui la stessa Antonella D’Agostino ha voluto ringraziare l’intero team tecnico ed artistico, che con la supervisione di Angelo Antonucci, il coordinamento di Maria De Lucia ed un validissimo gruppo di operatori audio e video è riuscita a rendere in modo efficace una vicenda molto lontana per esiti dalle tradizionali fiction televisive che si sono realizzate sul tema. In particolare ella si è soffermata sulla grande prova attoriale fornita dai Protagonisti Noemi Maria Cognini, nella parte di Maria la Casalese,Domenico Balsamo (Carlo, marito di Maria), Arturo Sepe (Il Capitano Bevilacqua), Rosa Miranda (Donna Sisina),Vincenzo Soriano(Don Mimì), Claudia Conte (Cinzia),Nando Morra (Padre di Maria), il piccolo Vincenzo Marchesano, figlio di Carlo e Maria e grande rivelazione della pellicola, e tanti altri che hanno disegnato in modo sempre sobrio drammi e fatti molto efferati. Una narrazione densa, cronachistica, onesta, un po’ le stesse caratteristiche ascrivibili al nuovo Progetto in cui, a partire dal 4 dicembre si imbatterà Antonella D’Agostino, da lei firmato e diretto, scritto in collaborazione con Nevio Russo.
Un Docufilm dal titolo “Da Maria a Chiara” dedicato alla delicata tematica della Donazione degli organi, girato interamente presso l’Ospedale Monaldi di Napoli. Un lavoro duro ed impegnativo promosso con il patrocinio dell’Associazione “Donare è amore” con a capo la Presidentessa Pina Pascarella che vedremo in veste anche di attrice e dell’Avvocato Campagnuolo, a cui presteranno opera gratuita e meritoria molti attori tra i quali Vincenzo Soriano, il piccolo Vincenzo Marchesano, Nando Morra e tanti altri. Sarà un vettore importante per il consolidamento di una certa coscienza civile, quella che annualmente permette la rinascita di molti ammalati, salvati dalla donazione volontaria degli organi, un atto di amore e di speranza che si rinnova, mai troppo evidenziato nel suo valore fondamentale e a cui questo docufilm si propone di regalare la visibilità e l’encomio che merita.