Cilento Fest non è solo cinema e proiezioni. Il 15 luglio infatti scade il bando per il concorso fotografico gratuito “Lucia Panascì”, nato da un’idea del regista Andrea D’Ambrosio, in memoria dell’indimenticata fotografa e artista venuta a mancare nel 2014 a soli 30 anni. Il tema principale di quest’anno è “Feste di paese tra riti, miti, tradizioni e attese”. Le modalità di spedizione consentite del materiale fotografico sono con Wetransfer o posta elettronica alla mail info@cilentofest.com. Saranno accettate solo foto in massima risoluzione (anche immortalate tramite telefoni cellulari) corredate con tutte le informazioni del partecipante che garantisce di esserne l’autore e di possedere la proprietà esclusiva del materiale fotografico inviato. Questo verrà sottoposto alla giuria che sceglierà l’immagine più meritevole di vincere il concorso per coerenza col tema proposto e per la qualità nella realizzazione dell’istantanea. La proclamazione dell’opera fotografica vincitrice avverrà durante l’ultima serata del Festival – 21 agosto 2024 – nella quale è previsto un momento-ricordo alla fotografa Lucia Panascì a dieci anni dalla prematura scomparsa.
Chi era Lucia Panascì
Laureatasi con lode in “Storia e Tutela dei Beni Artistici” e in “Storia dell’Arte” all’Università di Firenze, distinguendosi per gli studi sull’arte del Regno Unito a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, Lucia Panascì ha inseguito per tutta la vita la passione del “clic” oltre a quella della pittura, del teatro e della poesia. È stata autrice di diversi volumi pubblicati postumi; tra questi: «Riusciremo ad andare oltre. Per quanto dura sarà la strada» (Plectica, 2014) e «Le poesie dell’adolescenza e le raccolte inedite» (Il Fauno Edizioni, 2017). Il concorso, intitolato a suo nome, nasce con lo scopo di diffondere sul territorio la cultura della fotografia come forma d’arte e promuovere il linguaggio delle immagini per raccontare le aree interne.