27Sempre più comuni diventano cardioprotetti, grazie agli stimoli di associazioni che si occupano di sensibilizzazione sul delicato tema della prevenzione dei decessi dovuti ad arresto cardiocircolatorio, ma anche grazie alla lungimiranza di amministratori che hanno a cuore la questione. È il caso di Piaggine, dove l’amministrazione comunale retta da Guglielmo Vairo, attenta al benessere dei propri concittadini, ha aderito con prontezza e convinzione all’iniziativa dell’Associazione “La Panchina” di Albanella, che si occupa di realizzare una rete capillare di emergenza dotando i Comuni di postazioni attrezzate con defibrillatori automatici, riducendo i tempi d’intervento al fine di diminuire la percentuale di morte causata da arresto cardiaco.
Quindi, a seguito di una recente delibera, il comune ha installato due defibrillatori semiautomatici presso l’edificio scolastico in Piazza Vittorio Veneto e presso il Municipio in Piazza Umberto I. La realizzazione delle postazioni è stata possibile grazie alla partecipazione del Comune al progetto di cardioprotezione denominato “Un Giornata Per la Vita e …per Vito”, in memoria del piccolo Vito Volonnino, morto per arresto cardiaco a soli 5 anni mentre si trovava in palestra il 14 marzo 2013. Inoltre a breve saranno organizzati corsi di formazione di primo soccorso e per l’uso del defibrillatore, Blsd e P-Blsd (corsi di primo soccorso pediatrico) che consentiranno alla popolazione di imparare il funzionamento dei dispositivi in piena sicurezza. I corsi saranno realizzati grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione “Carmine Speranza” di Torre Orsaia.