E’ stato ufficialmente riaperto oggi il tratto della Strada Statale Cilentana, chiuso dal 27 dicembre tra gli svincoli di Ceraso e Cuccaro Vetere, in corrispondenza del viadotto Acquarulo.
Alle 12:45, è arrivato l’ok alla riapertura dopo un sopralluogo tecnico del dal Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante e del Responsabile di Anas Campania Nicola Montesano che ha dichiarato “grazie all’impegno tecnico e professionale degli addetti ai lavori di Anas e dell’impresa esecutrice, siamo riusciti, nonostante le condizioni meteo in alcuni giorni avverse, a centrare l’obiettivo di ripristinare un collegamento strategico turistico per la Campania prima della Santa Pasqua”. Da Anas fanno sapere però che dall’8 aprile sono programmate l’esecuzione di attività di finitura, la realizzazione del giunto di dilatazione definitivo e l’installazione di un sistema di monitoraggio permanente che consentirà di osservare, nel tempo, il comportamento dell’opera. Queste attività verranno svolte attraverso l’attivazione del senso unico alternato per circa tre settimane.
Ieri, sempre per agevolare la circolazione pasquale, è stato ripristinato il doppio senso di circolazione anche a Roccagloriosa grazie all’esecuzione di un intervento provvisorio che ha permesso di rimuovere il senso unico alternato istituito per un avvallamento causato dal malfunzionamento di alcune opere idrauliche. Ad aprile verrà poi avviato l’intervento definitivo di ripristino del corpo stradale. Nel complesso, nel Cilento – lungo le statali 19 “delle Calabrie”, 18VAR “Cilentana”, 18 “Tirrena Inferiore”, 517 “Bussentina” e 166 “degli Alburni” – Anas ha investito circa 100 milioni di euro per interventi di manutenzione programmata tra lavori ultimati, in corso ed in fase di attivazione.