Un laboratorio archeologico a Roscigno, sul tema “storia un insediamento lucano ed il suo territorio”: è l’idea dell’amministrazione comunale, che ha approvato il relativo studio di fattibilità, con l’intenzione di attivarlo al piano terra della casa comunale, nell’area destinata al museo archeologico già attivo da anni.
La proposta nasce in considerazione dei risultati delle campagne di scavo effettuate presso il sito archeologico Monte Pruno, dove nel corso degli anni sono state effettuati diversi interventi per approfondire la conoscenza scientifica dell’antico abitato.
Ora la Soprintendenza Archeologica della Campania, quale responsabile istituzionale della tutela e della salvaguardia del patrimonio archeologico regionale, intende svolgere una ulteriore ricerca volta ad acquisire una maggiore e più approfondita conoscenza scientifica dell’antico abitato di Roscigno avvalendosi del supporto e del coordinamento scientifico del CSMG, Università degli Studi di Napoli Federico II. Dal canto suo l’Amministrazione Comunale intende continuare il percorso intrapreso di valorizzazione e promozione del sito di Monte Pruno proponendo altri progetti. Da qui l’idea di promuovere la nascita di un museo-laboratorio che potrebbe raccogliere tutti i reperti fino ad ora ritrovati nelle varie campagne di scavo e custoditi presso i depositi del Museo Archeologico di Paestum.