Inaugurato il Rifugio Motola, nel comune di Sacco, una struttura di proprietà del Comune, gestita dalla società cooperativa ArcheoArte, che si trova a quota 1043 nell’alta valle del Calore. Si candida ad essere un riferimento importante per escursionisti ed amanti del trekking, ma anche lo strumento per valorizzare il turismo nelle aree interne. Il Rifugio si trova lungo il percorso del Sentiero Italia ed è la via d’accesso per il Monte Motola, il Monte Vivo ed il Monte Cervati. Per il sindaco Franco Latempa “il turismo non è qualcosa di meramente locale, ma deve essere di sistema, di rete, e deve mettere insieme il territorio con altri territori per renderlo fruibile e più attraente”. Al taglio del nastro, sabato scorso, anche il vicepresidente del parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Cono D’Elia, che ha lodato la gestione della struttura da parte di un team in rosa che ha accettato la sfida di sostenere un nuovo modello di turismo delle aree interne.