Ieri, la visita del ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, alla sede della Fondazione Anffas Salerno. Il ministro ha parlato di “momento storico” nella presa in carico della persona con disabilità. “Prima di tutto – ha detto – con la legge delega tocchiamo alcuni punti fondamentali come il principio dell’accomodamento ragionevole che deve essere uno strumento utilizzato nel mondo del lavoro, della formazione e nel mondo della vita quotidiana e saranno cancellate parole come handicappato e portatore di handicap” così il ministro per le Disabilità Locatelli che ha aggiunto “parliamo di persone, con disabilità o con una malattia, ma sempre di persone con gli stessi diritti”. Il ministro si è soffermata anche sul tema della presa in carico della persona attraverso il progetto di vita.
“La battaglia più grande sarà la formazione per far capire a tutti – con 20 milioni di euro messi a disposizione – che la formazione è l’unico strumento per superare le frammentazioni” così Locatelli che poi, in merito alla valutazione dell’invalidità civile, ha annunciato che saranno tolte le visite di rivedibilità secondo cui dopo anni, spesso, le persone con una disabilità accertata devono presentarsi davanti la Commissione. “Non è ammissibile, ma umiliante per le persone e le famiglie, questo verrà cancellato” così il ministro per le Disabilità, Locatelli, che ha annunciato che sarà introdotta anche la figura del Garante nazionale sui diritti delle persone con disabilità e l’accessibilità delle pubbliche amministrazioni.