Ad Aquara, presso l’oratorio parrocchiale, si è tenuto l’incontro fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dalla BCC di Aquara, dal titolo “Saperi e sviluppo: il ruolo dell’Università per la valorizzazione delle aree interne”, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Antonio Marino, del magnifico rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti, impegnato in un confronto con sindaci ed amministratori comunali del territorio.
L’incontro – moderato da Lucia Baldino, Coordinatrice dell’associazione dottorandi e dottori di ricerca italiani – ha visto anche l’intervento del delegato del rettore al placement, Francesco Colace. Una figura importante, quella di Francesco Colace, che consiste nel punto di incontro tra Università e mondo del lavoro, per promuovere e accompagnare l’inserimento nel mondo del lavoro di studenti e laureati dell’Università degli Studi di Salerno. E qui si parla di lotta allo spopolamento, che naturalmente si può perseguire solo offrendo opportunità di lavoro sul territorio e in generale nelle aree interne si è discusso di temi quali università, formazione, opportunità, infrastrutture, temi molto cari agli amministratori dei piccoli comuni delle aree interne, preoccupati dai dati dall’ultimo rapporto Istat che prevede, per il Mezzogiorno, una perdita di 3 milioni e mezzo di abitanti nei prossimi quarant’anni, il 25% di popolazione in meno a causa dello spopolamento, del crollo delle nascite e dell’emigrazione economica.