Mer. Feb 5th, 2025

E’ stata approvata la bozza di progetto da candidare a finanziamento nell’ambito della Strategia delle Aree interne, progetto che si deve all’ex ministro Fabrizio Barca con il quale 29 comuni del Cilento cercheranno di frenare lo spopolamento.

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L’associazione per lo sviluppo delle valli del Cilento interno, che da oltre un anno sta lavorando per risolvere le criticità del territorio, ha quindi gettato le basi per un progetto ambizioso, destinato a cambiare le sorti del Cilento. La bozza è stata approvata all’unanimità da tutti i sindaci presenti ad un recente incontro presso la sede di rappresentanza di Piaggine. Quattro le aree sulle quali si basa il progetto contenuto nel documento approvato: istruzione, mobilità, sanità e sviluppo locale. Su questi settori si dovrà lavorare per superare le criticità del Cilento e valorizzarne i punti di forza. L’area che comprende i 29 comuni del Cilento ha tutte le carte in regola per accedere ai finanziamenti, perché, nonostante le risorse che possiede, è una delle aree più disagiate del Meridione, e benché questo rappresenti un aspetto negativo, le possibilità di finanziamento del progetto sono notevoli.

In merito al campo dell’istruzione, l’associazione presieduta da Girolamo Auricchio intende promuovere interventi di sostegno alla scuola, azioni per migliorare il rapporto scuola-lavoro, l’istituzione di una scuola dei mestieri, la riorganizzazione dell’offerta formativa locale, il potenziamento degli edifici scolastici, la creazione di un’edilizia scolastica ecosostenibile. Per il settore delle infrastrutture i comuni puntano al miglioramento della viabilità locale a al potenziamento dei servizi di trasporto pubblico. Per quanto riguarda la sanità si punterà soprattutto sul potenziamento e sulla riorganizzazione delle strutture ospedaliere presenti nell’Area Cilento interno, Vallo della Lucania e Roccadaspide, e a migliorare i servizi socio-sanitari esistenti. Per quel che riguarda lo sviluppo locale occorrerà tutelare le attività del territorio e delle comunità locali, mettere in campo azioni di prevenzione del rischio idrogeologico, valorizzare le risorse del territorio. Il tutto allo scopo di migliorare la vivibilità nel territorio e frenare lo spopolamento.

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Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

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