SERVIZIO DI ANNAVELIA SALERNO – Il comune di Castel San Lorenzo intende candidare a finanziamento nell’ambito del PSR Campania 2014/2020 il progetto per i lavori di completamento del vecchio Mulino del Principe, che prevede la riqualificazione dell’area esterna del caratteristico mulino, un’antica struttura recuperata negli anni passati dall’amministrazione e destinata ad eventi e manifestazioni.
Il comune retto da Giuseppe Scorza intende candidare il progetto a finanziamento nell’ambito della misura del PSR che prevede il “sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala”. Il costo complessivo del progetto è di 200mila euro. Il “Mulino del Principe” rappresenta un importante e raro esempio di architettura rurale; affaccia sulla sponda sinistra del fiume Calore, ed è ristrutturato anni fa nel rispetto dei canoni architettonici originari. Fu costruito nel 1579 per volontà dei principi Carafa, feudatari del paese, e per secoli è stato l’opificio di riferimento delle popolazioni rurali della zona, che vi si recavano a macinare il grano. Nel 2009 l’Amministrazione comunale di Castel San Lorenzo, di concerto con il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, volle recuperare al patrimonio architettonico pubblico questa struttura, che poi è diventata un punto di riferimento del turismo rurale e fluviale, meta privilegiata degli amanti delle escursioni a cavallo e di trekking a piedi. Se il progetto dovesse essere ammesso a finanziamento dalla Regione, il comune potrebbe realizzare una generale riqualificazione del mulino, rendendolo ancora più appetibile per gli amanti della natura.