Ritorna l’incubo della caduta massi sulla SS 166 degli Alburni, chiusa ieri pomeriggio a causa del distacco di grossi massi sulla carreggiata tra il Passo della Sentinella, nel comune di Corleto Monforte, e San Rufo, tra i km 50 e 57.
Solo per miracolo non passava nessuno al momento della caduta delle pietre, considerato che di domenica, la strada, in settimana frequentata da numerosi studenti e lavoratori, non è molto trafficata. Il sindaco di San Rufo, Michele Marmo, ha disposto un’ordinanza di chiusura fino al pomeriggio, intorno alle 16, mentre in mattinata sono previsti dei sopralluoghi per verificare la situazione. La caduta massi e la conseguente chiusura dell’arteria se da un lato ripropongono le difficoltà di mobilità in una terra già contraddistinta da problemi di viabilità e di dissesto, dall’altro riaccendono la rabbia del territorio per la scarsa attenzione della politica alle problematiche ataviche dell’area. Da oggi quindi, e per chissà quanto tempo, i cittadini che dagli Alburni devono recarsi nel Vallo di Diano saranno costretti a servirsi della Sp 11 del Corticato, una strada più lunga e tortuosa, che si innesta sulla Sp 342 Roscigno-Sacco, chiusa anch’essa a causa dell’ennesima frana non ripristinata di cui il Cilento è ricco.